mercoledì 15 luglio 2020

Poseidon a Porto Azzurro

Alle Tre Punte

Laggiù, proprio in fondo alla Pianotta - mi dice l'amica erborista con i capelli annodati sulla nuca e gli occhi luccicanti - laggiù... alle Tre Punte!

Vado scivolando con i sandali sugli scogli rossi che trasudano ferro, saltellando fra arricciamenti sconnessi, crepacci, buche e trabocchetti, piccoli fiordi in cui l'acqua si insinua spumeggiante, nutrendo patelle e pomodori di mare, mentre piccoli granchi dorati si afferrano pervicaci alla roccia battuta dal mare.

Arrivo all'estremità della rocciosa Pianotta, il vanto di Porto Azzurro, l'orgoglio dei Longonesi, anche di quelli acquisiti come me.  E trovo una via di mezzo fra le Maldive,Tulum e la Costa Brava.  Il cosiddetto angolo di paradiso.

Le Tre Punte si vedono bene se ti tuffi in acqua, nuoti per qualche metro e osservi quel tratto di costa dal mare.  Lo spettacolo è suggestivo e, immediatamente, associ le tre lingue di roccia che si allungano nell'acqua turchese e verde al tridente di Poseidone, il dio greco del mare che per i Romani era Nettuno e per gli Etruschi Nethuns.

https://www.astroteosofia.it/tema-della-morte-capitolo-tre-la-dimensione-nettuno/

Posedeia

Poseidone è una divinità molto importante per il genere umano, per l'Homo Sapiens Sapiens, in particolare.  In primo luogo, occorre dire che probabilmente l'essere divino fu in origine Posedeia, una antichissima, poi dimenticata, Grande Madre.  Il che contribuisce ad associare al mare una qualità femminile più che maschile.  Uberto Pestalozza, nei suoi studi sulla Grande Madre mediterranea, ribadisce la sua natura marina prima che terrestre, caratteristica che riscontriamo in molte divinità collegate alle acque, come Afrodite, che rappresenta la cresta spumeggiante delle onde.

Anche il tridente - che è l'attributo di Shiva, divinità centrale dell'Induismo, ha per noi europei un richiamo tutto speciale all'universo simbolico femminile.  Il triskele e la triquetra dei Celti, infatti, rappresentano i tre elementi visibili (terra, acqua, fuoco)  - spesso racchiusi in un cerchio, l'aria, che li condensa - ma soprattutto simboleggiano i tre stadi del ciclo femminile (giovane, matura, anziana) e le tre fasi visibili della luna (crescente, piena, calante).

Triskele 
Triquetra

Poseidone è importante per noi umani anche per un altro motivo, condensato nel mito del Minotauro, il mostro generato dalla moglie di Minosse, Pasifae, che si innamorò e si fece ingravidare dal toro bianco. Sembra una storia di corna fra moglie e marito, in realtà è la storia di un altro tradimento ben più grave:  quello dell'uomo che non ha voluto onorare il sacro ed è stato punito.  La storia della lussuriosa Pasifae, infatti, comincia col patto stretto da suo marito Minosse, re di Creta, col dio Poseidon, che gli mandò un toro bianchissimo e bellissimo perché venisse sacrificato in suo nome.

Il tradimento

Come noto, Minosse pensò bene di ingannare il dio, sacrificò un altro toro e nascose quello bianco nell'illusione di farla franca.  Fu il simbolo del rifiuto del genere umano di onorare la Natura, il volere degli dèi, le leggi del Cosmo, l'equilibrio e l'armonia del mondo umano con quello divino.

La passione carnale di Pasifae fu appunto la vendetta degli dèi per la rottura del patto d'onore degli umani con la Sorgente dell'Universo, del visibile con l'invisibile, del conscio con l'inconscio.

E' da allora che gli umani ignorano il patto con la Natura.
E guardate dove siamo arrivati!
E' da allora che i più consapevoli cercano di riscattare quella colpa primigenia, tentando di saldare il conto, onorando il sacro, connettendosi con l'invisibile, facendo offerte.

Pasifae si accoppia con il toro bianco di Poseidone
antveral.wordpress.com

Un bagno alle Tre Punte, dunque, sintetizza molti secoli di ritualità arcaiche e molte pagine di ricerca mitologica:  un invito appagante a immergersi in acque magiche in cui sicuramente nuotano invisibili Ondine e misteriose Nereidi.  Per chi non crede alle sirene, consiglio le riflessioni sui luoghi acquatici di Kriket, una sciamana che condivide con gli internauti avventurosi facili riti e semplici meditazioni capaci di sfruttare appieno tutte le potenzialità magiche delle acque, dolci e salate.

Captare le energie del Cosmo

Ma nella simbologia delle Tre Punte non c'è solo il numero 3 e non c'è solo Poseidon-Posedeia, divinità marine primordiali, dell'Oceano originario da cui tutto ebbe inizio e a cui tutto ritornerà.
Dobbiamo esplorare anche l'immagine della punta, che ci rimanda al bastone del potere sciamanico, alla bacchetta della strega, al menhir, al lingam di Shiva, alla lancia, alla spada e al pugnale, nonché ai preziosi quarzi a punta, meglio se biterminati, che usano gli sciamani di molte culture.  Ma appartengono a questa categoria anche i copricapi a punta, i cappucci dei mantelli rituali, le cupole puntute dei templi e persino i meravigliosi campanili che adornano i nostri borghi e le nostre città.

Menhir -  greenme.it


Shivalingam - Wikipedia

La punta è un'antenna, un mezzo di connessione con le energie cosmiche.  Di solito è direzionata verso l'alto, tesa a cogliere le energie delle stelle, degli innumerevoli soli, delle galassie.  Se affonda profondamente nel terreno in cui è incastonata, essa vuole mettere in comunicazione le energie stellari con quelle del centro della Terra, con le luci abbaglianti del magma interno, con lo scintillìo dei cristalli che crescono dalle rocce.

Rituale per un incantesimo

E se è protesa sul mare, in senso orizzontale, come nelle nostre coste ricche di golfi, cale e calette, anfratti misteriosi?  Qui, la punta diventa una proiezione verso l'infinito dell'orizzonte terracqueo, mentre indica una via, un percorso verso le isole dei beati, verso Avalon, verso le terre nascoste dell'isola che non c'è.  Essa indica ai naviganti le scogliere fatali, ma alle streghe che si recano fino alle perigliose estremità, battute dalle onde, insegna dove intercettare le energie del vento e della schiuma per i loro incantesimi.

Nove onde per un incantesimo, con il ritmo cantato di Afrodite, che accoglie le offerte e le trasforma in desideri esauditi. Se vuoi, immergiti in questo rito delle 9 onde ispirato a quello di Sandra Kynes:

Madre Oceano, chiedo nove piccole onde di benedizione su di me
Una piccola onda per il mio sorriso
Una piccola onda per la mia voce
Una piccola onda per la mia risata e per il mio coraggio
Una piccola onda per la mia scelta
Una piccola onda per la mia visione
Una piccola onda per la mia ricchezza e la mia perseveranza
Una piccola onda per la mia generosità
Una piccola onda per la mia salute
Una piccola onda per la mia verità e per la mia resa
Madre Oceano, chiedo nove piccole onde di benedizione su di me.

La terza, sesta e nona onda sono chiavi di spiritualità.

Puoi benedire con questo rito oggetti, persone, situazioni, intenzioni.
Ita Est!

Porto Longone, 15 Luglio 2020